OTIUM FESTIVAL MOZIA
MUSICA E SCRITTURA dal 5 al 7 settembre 2025

L’OTIUM FESTIVAL è una sperimentazione in cui ibridare i linguaggi della musica con quelli della scrittura contestualizzando l’esperienza artistica in un sito storico-archeologico crocevia delle culture nel mediterraneo, dove testo e contesto possano ispirarsi vicendevolmente e dare vita ad un’esperienza unica.

 

 IL PROGRAMMA_ MUSICA E SCRITTURA

  • 05-09-2025

Valerio Corzani e Silvio Perrella in dialogo

Tony Kofi – Alina Bzhezhinska (sax tenore e arpa)

  • 06-09-2025

Sal Bonafede _ GiacomoTantillo  (piano-tromba) Inedito

Roberto Ottaviano & Rob Luft

  • 07-09-2025

Rob Luft ed Elina Duni (chitarra- voce)

Giovanni Guidi – Alessandro Presti (piano-tromba) Inedito

 

FOCUS MUSICA_FORMAZIONE DUO

L’idea di fondo del festival è valorizzare la formazione del duo, di capitale importanza in molti generi musicali. Per questo abbiamo pensato di creare due incontri inediti (come quello tra il pianista Sal Bonafede e il trombettista Giacomo Tantillo, entrambi siciliani e il pianista Giovanni Guidi e il trombettista Alessandro Presti, entrambi artisti di spicco nel panorama jazzistico).

Il festival valorizza l’idea del duo con tre incontri con una storia di esecuzione definita e di livello internazionale:  la chitarra del britannico Rob Luft e il sax del musicista vincitore del Top Jazz 2025, Roberto Ottaviano; ancora Rob Luft insieme alla cantante albanese Elina Duni e ad aprire il festival l’incontro tra lo splendido suono del sax tenore di Tony Kofi (già nel World Saxophone Quartet) e l’arpa di Alina Bzhezhinska, per un omaggio profondamente spirituale alla musica di Alice Coltrane.

 

FOCUS SCRITTURA_ LE RESIDENZE

Il programma che si realizza sull’Isola di Mozia prevede anche due residenze di scrittura tematiche: il reportage d’autore a cura di Valerio Corzani e la poesia in prosa a cura di Silvio Perrella.

Grazie alle residenze costruiremo il diario narrativo di tutta l’esperienza artistica: un libro poster aumentato, dove cartaceo e multimediale ibridizzandosi si armonizzano per confluire in un prodotto editoriale sostenibile e accessibile.

 

LA DIREZIONE ARTISTICA DEL FESTIVAL è firmata da Vincenzo Fugaldi, trapanese, con una carriera nella Pubblica Amministrazione (Comune di Trapani | Soprintendenza di Trapani | Regione Siciliana). Autore di diverse pubblicazioni monografiche e non nel settore bibliotecario. Affacciatosi al mondo del jazz nel 1975, ha iniziato a recensire concerti e dischi di jazz sin dal 1990 su quotidiani e settimanali; ha successivamente scritto per alcuni anni sulla rivista Musica Jazz, e in seguito per i siti web www.jazzconvention.net e www.jazzitalia.net, per i quali tuttora scrive frequentemente. Segue regolarmente i principali festival jazz sul territorio nazionale e internazionale.

Il Festival gode del riconoscimento del MIC_Direzione Generale Spettacolo e del partenariato con RAI RADIO 3 e con il Comune di Marsala.

 

CV BREVI ARTISTI COINVOLTI

Alina Bzhezhinska arpista, i suoi programmi fantasiosi hanno consolidato la fame del suo eccezionale talento. Proseguendo la sua carriera a Londra, Bzhezhinska è diventata una delle più innovative arpiste jazz internazionali.

Tony Kofi polistrumentista pluripremiato sassofonista affermato musicista, insegnante e compositore. Il suo modo di suonare è una caratteristica di molte band e artisti con cui ha lavorato/registrato.  Il suo stile hard-bop fluente e infuocato lo rende costantemente richiesto.

Salvatore Bonafede compositore e pianista, nel 1986 vince una borsa di studio per frequentare il Berklee College of Music di Boston e si trasferisce negli Stati Uniti, qui inizia a suonare come sideman in vari gruppi. Si diploma presso il Berklee College of Music e riceve il titolo da Dizzy Gillespie. Dal 1997 è docente per i Conservatori di musica Italiani, dal 2001 di ruolo e viene invitato a tenere master class e workshop da istituzioni italiane e internazionali.

Giacomo Tantillo  Trombettista, compositore ed educatore classe ’86, “Official Yamaha Artist” e migliore nuo­vo talento italiano, vanta diver­se collaborazioni e partecipa­zioni all’interno di orchestre jazz, sinfoniche e pop, jazz fe­stival e registrazioni di colonne sonore per film di compositori come Luis Bacàlov.

Roberto Ottaviano sassofonista, attivo sulla scena Jazzistica da circa cinquant’anni, ha suonato ed inciso con i più prestigiosi musicisti americani ed europei. Premio della critica come miglior musicista Jazz dell’anno 2022 e 2024 e eletto quale Presidente della Federazione Il Jazz Italiano.

Rob Luft chitarrista incide diversi album per l’ ECM Records Nel 2018 è stato nominato “Breakthrough Act of the Year” nei Jazz FM Awards e come “Jazz Instrumentalist of the Year” nei Parliamentary Jazz Awards, nel novembre 2023 ha eseguito il suo concerto per chitarra elettrica e orchestra sinfonica alla Queen Elizabeth Hall con la BBC Concert Orchestra nel London Jazz Festival.

Elena Duni cantante e compositrice albanese naturalizzata svizzera. Ha studiato presso l’Università delle Arti di Berna. Nel 2014 ha pubblicato il suo primo album come cantautrice in Kosovo e Albania, intitolato Muza e Zezë (La Musa Nera). Nel 2017 è stata nominata per ricevere l’annuale Swiss Music Prize.

Giovanni Guidi piano, noto sulla scena europea e internazionale come frequente sideman del trombettista Rava con cui inizia giovanissimo a suonare. La sua prima registrazione a New York per l’etichetta Cam Jazz We Don’t Live Here Anymore arriva nel 2011. Nel 2013 firma con la famosa etichetta discografica ECM. Ha vinto numerosi premi tra cui il “Top Jazz” della rivista Musica Jazz e ha suonato sui palchi dei più importanti Festival jazz internazionali.

Alessandro Presti tromba, uno dei massimi talenti del suo strumento nell’odierno panorama del jazz italiano.Vincitore di recente del primo premio assoluto al “Beethoven International Music Competition UK 2025” nella categoria Trumpet & Composition 

BIO CORZANI RAI RADIO TRE autore, giornalista, conduttore radiofonico, musicista, fotografo e globetrotter. Una delle voci più note di Radio3 Rai e della Radio Svizzera Italiana, scrive su Il Manifesto, Alias, Lonely Planet, Blogfoolk. In passato ha collaborato con Velvet, Fare Musica, XL, DRepubblica, Diario, Il Giornale della Musica, Slow Food, Il Messaggero, Mondomix, Jack, Muz e diretto le riviste Dippiù e Freequency.)

BIO PERRELLA È autore di Calvino (Laterza, 1999), Fino a Salgareda – La scrittura nomade di Goffredo Parise (Rizzoli, 2003, nuova edizione edita da Neri Pozza nel 2015, con il sottotitolo I movimenti remoti di Goffredo Parise), di Giùnapoli (Neri Pozza, 2006), di In fondo al mondo. Conversazione in Sicilia con Vincenzo Consolo (Mesogea, 2014) e di Doppio scatto (Bompiani, 2015), Addii, fischi nel buio, cenni (Neri Pozza, 2016), Insperati incontri (Gaffi, 2017), Di terra e mare, scritto a quattro mani con Raffaele La Capria (Laterza, 2018), Da qui a lì. Ponti, scorci, preludi (italo svevo, 2018), Io ho paura (Neri Pozza, 2018), Petraio (La Nave di Teseo, 2021), Ore incerte (il Saggiatore, 2024). Collabora con Rai Radio 3 e con la Radio svizzera italiana.